Recensione della racchetta Wilson Pro Staff 97
Punti di forza
- Potenza
- Comfort
- Manovrabilità
Punti deboli
- Piatto corde dalla risposta irregolare
SINTESI
Dopo aver provato questa nuova Wilson Pro Staff 97 possiamo dire che si avvicina molto a quanto avevamo già anticipato. Ci aspettavamo molto da questo telaio. Un po’ come il Santo Graal delle racchette da tennis, cercavamo il modello che offrisse il perfetto mix di potenza, controllo, spin e sensazioni. Cercavamo qualcosa che ci facesse provare la magia di Roger Federer anche dal nostro livello di comuni mortali e finalmente è arrivato. Il suo peso contenuto di 315 grammi (non incordata) unito al bilanciamento concentrato nel manico e il piatto corde aperto 16x19, fa di questa racchetta uno strumento facile e comodo da maneggiare. Questo schema corde favorisce non solo potenza dei colpi lasciando le corde libere di muoversi tra loro, ma proporziona anche ottimi effetti alla pallina senza sacrificare precisione e sensazioni classiche Pro Staff. Una critica che possiamo fare a questa altrimenti perfetta racchetta, è l’inconsistenza nella profondità dei colpi che può esserci nel colpire la pallina con movimenti ampi da fondocampo o rispondendo al servizio. Con un ovale così ampio ci aspetteremmo una spinta maggiore nei colpi anche se tutto sommato rimane uno strumento efficace da ogni zona del campo, ideale per ogni tennista di livello intermedio e avanzato.
| Racchetta Wilson Pro Staff 97 | |
|---|---|
| Potenza | 82/100 |
| Confort | 84/100 |
| Tocco/Sensazioni | 86/100 |
| Servizio | 85/100 |
| Colpi da fondo campo | 84/100 |
| Risposte | 80/100 |
| Effetti | 84/100 |
| Topspin | 83/100 |
| Volée | 86/100 |
| Punteggio complessivo | 83/100 |
Generale – Punteggio: 83/100
Colpi da fondo campo - Punteggio: 84 / 100
Colpendo da fondocampo, questa Pro Staff 97 sa offrire ottima potenza. I nostri esperti TW hanno saputo creare colpi veloci e decisi con relativa facilità anche se l’ampio sweetspot ha reso difficile in alcuni casi mantenere le palline in campo. La profondità delle traiettorie e un po’ inconsistente come afferma Karly specificando: “c’era potenza e efficacia nei colpi centrati, ma nei colpi decentrati si percepisce chiaramente una perdita di potenza, di precisione e profondità. Ho avuto bisogno di adattarmi alla risposta di questa racchetta, la pallina volava via dal piatto corde troppo potente oppure si arenava corta rispetto a dove miravo”.
Volée - Punteggio: 86/100
Facile da maneggiare sottorete, questa Pro Staff 97 ha entusiasmato i nostri esperti che hanno trovato il piatto corde vivace e facile nel controllo dei colpi in volée. La maneggevolezza di questa racchetta è una delle sue qualità e sottorete dà il meglio di sé. Il linea con lo standard Pro Staff, le sensazioni che dona al giocatore sono di totale connessione con la pallina. Uno dei nostri tennisti ha riscontrato una leggera mancanza di stabilità dovuta alla mancanza di peso nella parte centrale del telaio. Resta il fatto che secondo noi questa racchetta dà il meglio delle sue qualità nel gioco sottorete.
Servizio - Punteggio: 85/100
Le opinioni su questa racchetta Pro Staff 97 variano a seconda di ognuno dei nostri esperti; anche se tutti concordano sull’eccellente potenziale di spin che sa imprimere alla pallina. Chris ha saputo sfruttare questo potenziale molto efficacemente. Ha dichiarato: “Il mio colpo vincente è senza dubbio lo slice. Sono riuscito a segnare molti ace, direzionando correttamente le traiettorie e mantenendo una buona regolarità che mi ha donato fiducia nel forzare ogni servizio”. Ad ogni modo, altri esperti TW hanno sentito come la mancanza di potenza in questo telaio che non soddisfa pienamente il loro gioco aggressivo.
Risposta al servizio - Punteggio: 80 / 100
La velocità di movimento di questa Pro Staff 97 è evidente quando si risponde a un servizio, e tutti i nostri esperti l’hanno trovata comoda da roteare anche difendendo i servizi più potenti. Le risposte sono risultate comunque potenti e precise anche se una buona dose di sforzo viene richiesta a chi la manovra. Come Michelle ha notato: “un po’ di potenza in più non avrebbe guastato, ho dovuto forzare alcuni colpi per rispondere efficacemente, con il rischio di esagerare nella potenza”.
Lati positivi:
Chris - ho apprezzato la sensazione di velocità, di confort e potenza controllata.
Andy - un ottimo mix di potenza, controllo e spin, tutto contraddistinto dalla classica sensazione Pro Staff che ti mantiene costantemente collegato alla pallina. Perdona facilmente anche i colpi decentrati.
Karly - ho amato la sua facilità e le sensazioni di gioco al braccio. Molto facile da manovrare e confortevole. Ah, non posso tralasciare gli effetti eccellenti che conferisce alla pallina.
Michelle - amo come sia facile segnare punti vincenti in volée con questa racchetta.
Lati negativi
Chris - vorrei aver avuto maggior stabilità in questa Pro Staff 97 e le corde scelte influenzano molto la consistenza del suo piatto corde.
Andy - a volte, la risposta del piatto corde non mi dava la giusta consistenza e ho perso controllo nella profondità dei colpi e la potenza. Colpendo allo stesso modo la pallina, posso ottenere un buon colpo la prima volta e un fuoricampo la volta successiva.
Karly - avrei preferito che le risposte non fossero così diverse l’una dall’altra. Colpendo lo sweetspot si ottengono buoni risultati ma basta che la pallina colpisca un poco decentrata e l’effetto è drasticamente diverso.
Michelle: - speravo in un maggior controllo per questa Pro Staff 97 e la potenza nei colpi a volte eccessiva mi ha spiazzato. Vorrei maggior peso nel telaio per ottenere il meglio.
Paragonata alle altre racchette:
Chris - “mi ricorda la Volkl C10 Pro ma più veloce e più leggera. Entrambe cambiano molto a seconda delle corde che montano e io preferisco corde rigide ad alta tensione su entrambe. Ho trovato che la risposta sia molto vivace per essere una Pro Staff e molto simili alla Blade 98. Tra i due modelli recenti Blade 98, è più simile alla 16x19. La avvicinerei anche alla Volkl G 10 (295g) con la quale ho giocato recentemente. Mentre la maneggevolezza le accomuna, la Volkl si orienta più verso il controllo rispetto a questa Wilson”.
Andy - "senza dubbio, questa racchetta sposa il concetto di "telaio del il tennista moderno" e si avvicina molto alle caratteristiche della Blade 98 16x19, alla Yonex EZONE Ai 98, alla Babolat Pure Strike 16x19 e alla Head Graphene Prestige Pro."
Karly - “ho giocato recentemente con la racchetta Yonex VCORE Tour G 310, che è molto simile alla Wilson Pro Staff 97. Entrambe offrono ottime sensazioni di tocco e gioco. Sono estremamente comode e proporzionano ottimo controllo dei colpi e potenza. La maggior differenza tra le due è la loro risposta. La Yonex è più vivace e consistente della Wilson anche se quest’ultima sa donare maggior confort al braccio. Il controllo è un altro delle qualità che prevale nella Wilson a differenza della Yonex”.
Michelle - “assomiglia alla Dunlop iDapt 98 con il suo piatto corde vivace e la potenza. È diversa da ogni altra Pro Staff secondo me. Paragonandola alla RF 97 Autograph è più veloce, potente e facile da maneggiare”.
Profilo dei tester:
Chris: giocatore a tutto campo, utilizza attualmente la Wilson six.one 95 S. Chris gioca con un’impugnatura full-western di dritto, il rovescio a una mano e uno stile di gioco basato su rapidi movimenti.
Michelle: giocatrice a tutto campo predilige l’impugnatura semi-western e i rovesci a due mani. Gioca con una racchetta Babolat Pure Drive.
Karly: giocatrice che predilige il gioco da fondo campo, usa una Volkl Organix 10 mid. Colpisce con una semi-western di dritto ed un rovescio a due mani.
Andy: giocatore di livello avanzato con un gioco a tutto campo. Utilizza una impugnatura semi-western di dritto e rovescio a due mani. Attualmente gioca con una Wilson Blade 98 18x20.
Data della recensione: agosto 2014. Se trovi interessante questa recensione o se hai domande da porci o ulteriori consigli o commenti non esitare a contattarci. informazione.it@tenniswarehouse-europe.com.
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