Termini Tecnici di Racchette & Corde
Di seguito trovate una lista di termini impiegati in questo sito (e non solo) con le relative definizioni. Se avete domande o commenti, vi preghiamo di contattarci scrivendo a informazione.it@tenniswarehouse-europe.com.
Tensione effettiva: la tensione di una racchetta incordata sarà quasi sempre più bassa rispetto a quella impostata dalla macchina, ovvero alla tensione di riferimento. Per lo più, ciò è dovuto al rilassamento o all'allungamento delle corde. Di conseguenza, una racchetta tirata a 27 kg, misurando la tensione effettiva con uno "stringmeter", potrebbe risultare intorno ai 23/25 kg a seconda della dimensione dell'ovale, della tipologia di corde e del modello di macchina usata.
Bilanciamento: la misura statica della distribuzione del peso in una racchetta che è calcolata dall'estremità del manico fino al punto di equilibrio del telaio. È comunemente espressa in pollici e/o centimetri e spesso riferita in "punti" dall’ovale leggero o pesante (ogni "punto" corrisponde ad 1/8 di pollice = 0,32 cm). In genere, le racchette più pesanti sono leggere nell’ovale per assicurare una buona manovrabilità, mentre la maggior parte delle racchette super leggere di oggi sono pesanti nell’ovale per garantire una massa sufficiente a generare potenza nella zona del telaio interessata al contatto con la palla. Ad esempio, una racchetta lunga 68 cm con un bilanciamento di 30 cm, o 8 punti, è leggera nell’ovale (il punto di equilibrio è a 34 cm). Invece, una racchetta lunga 71 cm con un bilanciamento di 38 cm, o 8 punti, è pesante nell’ovale. Il bilanciamento statico influisce inoltre sull'inerzia (vedi sotto), che è un valore dinamico relativo alla maneggevolezza della racchetta.
Sezione Trasversale: il diametro di un telaio o di una corda. Solitamente espressa in millimetri. A parità di condizioni, un telaio a sezione larga sarà più rigido di un telaio con una sezione sottile. Sempre a parità di condizioni, una corda dalla sezione spessa sarà più resistente rispetto ad una con una sezione più sottile.
Ammortizzazione (o antivibrazione): termine generalmente riferito alle vibrazioni e/o ai sistemi di ammortizzazione degli shock presenti nelle racchette. I sistemi inseriti nel manico, come Prince Air+ Comfort Handle, Wilson Triad Technology con Iso.Zorb e Head ShockStop sono progettati per ridurre gli shock e le vibrazioni del telaio prima che questi raggiungano la mano del giocatore. Anche il peso è utile nel ridurre gli shock e le vibrazioni. Invece, i gommini antivibrazione riducono semplicemente le vibrazioni delle corde e non hanno effetto sugli shock e sulle vibrazioni del telaio (è una semplice legge fisica: un’antivibrazione con un peso di 2 grammi non può essere efficace su una racchetta da 250/350 grammi che colpisce una palla da 60 grammi).
Residui di produzione: residui che nella fase produttiva cadono all’interno del telaio in seguito alla perforazione dei fori in cui passano le corde. Tutte le case costruttrici di racchette cercano di rimuovere questi scarti durante la produzione e molte racchette sono effettivamente prive di detriti al loro interno. Tuttavia, anche una piccola quantità di materiale di scarto può causare un fastidioso rumore. Alcune racchette hanno in dotazione un tappo all’estremità del manico che permette di rimuovere facilmente questi detriti. In alternativa, bisogna rimuovere le corde e i passacorde per cercare di far uscire il materiale in eccesso dai fori del telaio.
Elasticità: termine spesso usato per descrivere la flessibilità ed il comfort di una corda, ossia la capacità di una corda o di un’incordatura completa, di ritornare nella posizione originale in seguito al contatto con la palla. I fattori che influiscono sull’elasticità della corda sono: il materiale, la costruzione, il calibro e la tensione. Con il passare del tempo il calo di tensione e di elasticità delle corde rende il gioco poco efficace e richiede uno sforzo maggiore da parte del giocatore.
Primo Momento: la sensazione che si ottiene prendendo in mano una racchetta dal manico. Una misura statica e approssimativa che indica la maneggevolezza di una racchetta in base al peso e al bilanciamento. La formula per calcolare il primo momento di una racchetta si ottiene moltiplicando il peso (in grammi) per il bilanciamento (misurato dal fondo del manico in centimetri), diviso 100. Esempio: 284 grammi x 34 centimetri /100 = 96.5 grammi/metri.
Calibro: unità di misura standard statunitense che designa lo spessore di una corda. La maggior parte delle corde da tennis ha un calibro di 15-17 e solo una minima parte ha un calibro di 18-20. Più alto è il numero del calibro più sottile è la corda il cui spessore viene normalmente misurato in millimetri. Il mezzo calibro viene indicato dalla lettera L, che sta per "light" (leggero). Quindi, il calibro 15L indica lo spessore tra 15 e 16. Le corde più sottili offrono una maggiore sensazione, potenza e capacità di generare effetti rispetto ad una corda più spessa del medesimo materiale e costruzione. Sebbene la "Tennis Industry Association" abbia standardizzato le specifiche relative al calibro delle corde, non date per scontato che tutte le corde calibro 16 (o 17, 18 ecc.) siano esattamente uguali. Una corda calibro 16 può misurare 1,28 mm, mentre quella di un'altra azienda potrebbe misurare 1,32 mm, ovvero una differenza di quasi mezzo calibro.
| US | Europa |
| pollici | L0 |
| 4 1/8 | L1 |
| 4 1/4 | L2 |
| 4 3/8 | L3 |
| 4 1/2 | L4 |
| 4 5/8 | L5 |
Misura del Grip: la misura standard delle impugnature varia da 4-1/8 a 4-5/8 pollici. Il metodo comunemente utilizzato per determinare la misura del grip è quello dell’impugnatura Eastern, ovvero l’impugnatura di diritto (con il palmo posto alla stessa angolazione delle corde). La misura ottimale del manico dovrebbe consentire di inserire il vostro dito indice tra il palmo della mano e il dito medio. Ovviamente, ogni giocatore ha delle preferenze personali che permettono di fare delle eccezioni a questa regola. Mentre molti "esperti" suggeriscono di utilizzare un’impugnatura grande e confortevole, tenete a mente che è più facile aumentare la dimensione del manico piuttosto che ridurla. Infatti, la maggior parte delle racchette attuali non permette di ridurre le dimensioni dell'impugnatura. Se esitate tra due misure, scegliete la più piccola ed aggiungete eventualmente un overgrip o aumentate il manico con una guaina termo restringente.
Ovale: la misura dell'area incordata di una racchetta normalmente misurata in pollici quadrati o centimetri quadrati. A parità di condizioni, un ovale più grande fornisce più potenza ed una zona d'impatto più ampia (sweetspot), mentre un ovale più piccolo consente un maggiore controllo della palla. Anche se non esiste uno standard industriale, la classificazione non ufficiale è la seguente:
| Ovale | Pollici Quadrati | Centimetri Quadrati |
| Midsize: | 85-92 | 548 - 593 |
| Midplus: | 93-105 | 594-677 |
| Oversize (OS): | 106-115 | 678-741 |
| Super OS: | 116+ | 742+ |
Corde ibride: la combinazione di due tipi di corde o calibri - uno per le verticali ed uno per le orizzontali. Gli ibridi in Kevlar sono i più comuni ed uniscono le verticali in resistentissimo Kevlar (i giubbotti antiproiettile sono fatti con questo materiale) con il nylon per le orizzontali. Le corde ibride sono progettate come ultima risorsa per i giocatori che rompono spesso le corde. A causa dell’estrema rigidità e della scarsa potenza, prima di passare ad un ibrido in Kevlar consigliamo vivamente di provare corde in nylon dal diametro più spesso o corde in poliestere.
Manovrabilità: vedi Inerzia (swingweight).
Momento di Inerzia: vedi Inerzia (swingweight).
Punto Nodale (nodo): vedi Sweetspot.
Momento d’Inerzia Polare: la proprietà che determina la stabilità della racchetta nei colpi decentrati, inclusa la sua resistenza alla torsione e la dimensione dello sweetspot da un lato all'altro (da ore 3 ad ore 9). Conosciuto anche come "twist weight", letteralmente "peso di torsione" della racchetta. Un telaio con un momento d’inerzia polare notevole sarà molto più stabile alla torsione nei colpi decentrati. Le racchette dotate di un ovale più ampio avranno un momento d'inerzia polare più elevato. Infatti, in genere le racchette oversize sono dotate di un momento polare d'inerzia notevole e di conseguenza resistono meglio alla torsione rispetto ai corrispondenti modelli midplus. Il momento d'inerzia polare può essere incrementato aggiungendo peso ad ore 3 ed ore 9 dell'ovale, usando un manico più largo e confortevole oppure sostituendo regolarmente i grip consumati. Tenete presente che ogni peso che aggiungete alla racchetta ne modifica il bilanciamento e l'inerzia.
Tensione di Riferimento: la tensione alla quale è incordata una racchetta, ovvero la tensione impostata nella macchina incordatrice, che è sempre superiore alla tensione effettiva. A parità di condizioni, una macchina a tiro continuo (elettrica, elettronica e a contrappeso) ha generalmente una tensione maggiore (5-10% in più) rispetto ad una macchina manuale (a molla).
Resilienza: termine comunemente usato per descrivere la reattività di una corda. Simile all’elasticità, una corda molto resiliente è più reattiva e trasmette maggiore velocità e potenza alla palla. Entrando nello specifico, la resilienza è la velocità con la quale una corda (o un’incordatura completa) ritorna nella posizione originale dopo il contatto con la palla. Con il passare del tempo le corde perdono la loro resilienza restituendo meno potenza alla palla. Questa perdita di resilienza causa un decadimento delle prestazioni delle corde e quindi anche del gioco.
Shock (telaio): oscillazione iniziale di ampiezza elevata della racchetta durante o immediatamente dopo il contatto con la palla. Spesso confuso con la vibrazione del telaio, generalmente gli shock sono ritenuti, ancora di più delle vibrazioni, i principali responsabili di lesioni al polso, al gomito e/o alla spalla. Di solito, una racchetta più piccola, più rigida ed incordata con una tensione alta produrrà molti più shock rispetto ad un telaio più largo, più flessibile, più leggero e con un’incordatura lenta. Inoltre, i colpi decentrati incrementano la quantità di shock trasmessi alla mano e al braccio. Infatti, colpendo la palla ogni volta al centro di percussione dello sweetspot (il cosiddetto COP: Center of Percussion), i colpi saranno sicuramente senza shock. Alcuni sistemi integrati nei manici (per esempio: Prince Air+ Comfort Handle e Head ShockStop) sono efficaci nel ridurre gli shock prima che questi raggiungano la mano. Inoltre, le tecnologie Wilson Triad e Pro Kennex Kinetic System sono specificatamente progettate per assorbire gli shock del telaio. Dopo l’acquisto, altri metodi per ridurre gli shock comprendono l'aggiunta di peso al telaio, l’incremento della misura del manico (di un punto) per ridurre la torsione, l’abbassamento della tensione delle corde e l’uso di una corda più sottile. I gommini antivibrazione da mettere sulle corde non sono efficaci per ridurre o assorbire gli shock del telaio.
Sweetspot: l’area di una racchetta incordata che fornisce il maggior ritorno di energia (potenza) e precisione con il minor numero di shock e vibrazioni. Ci sono 3 tipi di sweetspot: Sweetspot 1 detto Centro di Percussione (COP - Center of Percussion) che, quando colpito, garantisce la minore quantità di shock alla mano. Gli shock sono comunemente ritenuti i responsabili dei danni a carico delle braccia dei giocatori. Sweetspot 2 è il Punto Nodale (o Nodo) e produce la minore quantità di vibrazioni quando viene colpito. In alcune racchette generalmente più flessibili, la vibrazione del telaio è quella percepita dal giocatore dopo il contatto con la palla (persistente e a basso livello di oscillazione). Anche se fastidiose, le vibrazioni del telaio non presentano gli stessi rischi di lesione degli shock, e possono essere efficacemente ridotte con sistemi nel manico, come il Prince Air+ Comfort Handle (presente nella linea di racchette More) o l’Head ShockStop Technology. Sweetspot 3 è l’area di Coefficiente Massimo di Restituzione, ovvero la zona di massima potenza di una racchetta. E’ il più basso dei 3 sweetspot e la sua posizione è determinata da diversi fattori incluso il peso della racchetta, il bilanciamento, la lunghezza, l’ovale e la tensione delle corde.
Inerzia (swingweight): indice che misura la pesantezza di una racchetta quando viene fatta oscillare, vale a dire la manovrabilità. Conosciuta anche come Momento di Inerzia o Secondo Momento, l’inerzia dipende da diversi fattori come il peso della racchetta, la lunghezza, il bilanciamento e l’ovale. A parità di condizioni, una racchetta con un’inerzia elevata è molto più potente ma sicuramente anche meno maneggevole rispetto ad una racchetta con una bassa inerzia. Inoltre, una racchetta con inerzia elevata può avere un peso complessivo relativamente leggero distribuendo nell’ovale la maggior parte del peso. Una tendenza iniziata da Wilson con la serie Hammer è quella che si pone come obiettivo di mantenere una buona manovrabilità senza sacrificare la potenza distribuendo la maggior parte del peso nella parte alta dell'ovale dove avviene il contatto con la palla. L'inerzia può essere aumentata aggiungendo peso all'altezza del fulcro (il punto dove la mano impugna la racchetta) o incrementando la lunghezza. L'inerzia (come il peso totale) non può essere ridotta se non rimuovendo le protezioni dei passacorde o diminuendo la lunghezza della racchetta. Nella scelta della racchetta è consigliabile optare per un telaio leggero ed aggiungere eventualmente del peso.
Torsione: la rotazione di una racchetta intorno al proprio asse durante i colpi decentrati. Vedi anche Momento d’inerzia polare.
Vibrazione (telaio): la persistente oscillazione a bassa frequenza percepita dai giocatori sulla racchetta dopo aver colpito la palla. In genere, una racchetta più flessibile produce una maggiore quantità di vibrazioni a basso livello rispetto ad un telaio più rigido. Spesso confusa con la vibrazione delle corde, la vibrazione del telaio ha una durata minore e non può essere ridotta usando i gommini antivibrazione per le corde. Alcuni sistemi nel manico sono efficaci nel ridurre le vibrazioni del telaio. Inoltre, colpendo la palla nel Punto Nodale dello sweetspot viene prodotta una quantità minima di vibrazioni del telaio. Dopo l’acquisto, alcuni metodi per ridurre le vibrazioni del telaio sono l'aggiunta di peso e un’incordatura con una tensione media. I gommini antivibrazione per le corde non riducono le vibrazioni del telaio.